Mark Rober, ex ingegnere della NASA e youtuber influente con oltre 65 milioni di iscritti, ha pubblicato lo scorso fine settimana un video che mette in scena un test di collisione che coinvolge una Tesla Model Y in modalità Autopilot. Questo test confrontava la performance del sistema di guida assistita di Tesla, basato esclusivamente su telecamere, con un veicolo equipaggiato con tecnologia LiDAR, spesso presentata come un'alternativa più affidabile.
Nell'esperimento, la Tesla Model Y, guidata in Autopilot, ha colpito una parete dipinta in modo da sembrare una strada. Il veicolo equipaggiato con LiDAR, invece, ha rilevato l'ostacolo ed è riuscito a evitarlo. Questo video, che ha raccolto 10 milioni di visualizzazioni in soli due giorni, ha immediatamente sollevato un'ondata di critiche e accuse di manipolazione. Alcuni osservatori, in particolare i difensori di Tesla, hanno notato anomalie e indicazioni di riprese multiple, suggerendo una messa in scena orientata.
Il titolo del video stesso ha sollevato interrogativi: "Can you fool a self-driving car", dato che il sistema Autopilot è ufficialmente qualificato come ADAS (sistema avanzato di assistenza alla guida). Può gestire alcune attività di guida, come il mantenimento della corsia, il regolatore di velocità o il cambio di corsia, ma non è un sistema autonomo, sebbene i video promozionali dell'azienda possano aver contribuito a questa confusione. Nonostante la sua denominazione ingannevole, richiede costantemente, così come la funzionalità "Full Self-Driving" (FSD), la supervisione di un conducente attento pronto a riprendere il controllo del veicolo in qualsiasi momento, il che ha permesso all'azienda di vincere diverse cause legali in seguito ad incidenti.
La controversia si è intensificata quando gli utenti hanno sottolineato che il video sembrava privilegiare la tecnologia LiDAR, che Tesla rifiuta a favore di un sistema basato esclusivamente su telecamere e algoritmi di visione artificiale. Alcuni hanno persino affermato che questo video potrebbe essere stato influenzato, se non addirittura commissionato, da Luminar, un attore chiave nel mercato LiDAR. Questa azienda, che ha fornito il veicolo di test, è infatti frequentemente menzionata da Mark Rober nel corso del video. Avrebbe messo in evidenza questo video sul suo sito prima di rimuoverlo di fronte alle polemiche.
L'uso di un vecchio sistema Autopilot rispetto a una soluzione LiDAR recente è stato anche sollevato. Di fronte a queste accuse, Mark Rober ha negato qualsiasi manipolazione e ha pubblicato sequenze grezze per dimostrare la sua imparzialità, che tuttavia non hanno convinto, ben lontano, i suoi detrattori.
In ogni caso, questo video e le reazioni che ha suscitato sottolineano l'importanza di condurre test trasparenti e imparziali per valutare obiettivamente l'affidabilità di queste tecnologie di assistenza alla guida. 

Per capire meglio

In cosa la tecnologia LiDAR differisce dai sistemi basati su telecamere per la guida autonoma?

LiDAR utilizza laser per creare mappe 3D precise dell'ambiente, offrendo un rilevamento degli ostacoli più affidabile rispetto alle telecamere, che si basano su algoritmi di visione artificiale.

Quali sono i quadri normativi attuali riguardanti l'uso di sistemi di guida assistita di tipo ADAS?

I quadri normativi per i sistemi ADAS variano da paese a paese, ma generalmente richiedono che il conducente rimanga attento e pronto a prendere il controllo, poiché questi sistemi non sono ancora considerati completamente autonomi.